Il metodo multibody, che ha come obiettivo lo studio e simulazione di componenti meccanici vincolati da coppie cinematiche di diverso tipo e azionati da elementi di forza e forze esterne dovute all'interazione con l'ambiente, è nato in USA tra gli anni '70 e gli anni '80, all'interno degli ambienti universitari. Il primo codice a comparire sulla scena è stato ADAMS (Automated Dynamic Analysis of Mechanical Systems), seguito dopo pochi anni da DADS (Dynamic Analysis and Design System).
Partendo da queste radici primordiali, gli studiosi di tutto il mondo hanno sviluppato nuove tecnologie numeriche, cercando di rendere il metodo multi-body, più versatile, più fruibile, e più consistente.
Oggi RecurDyn è una eccellenza nella simulazione multi-body a corpi flessibili, che si declina nella possibilità di usare all'interno dello stesso modello sia le tecniche di riduzione modale (Craig-Bampton) sia approcci proprietari (Full Flex). Le gestione è resa semplice da automatismi di interfaccia, nonché un meshatore ed un solver FEM interni alla piattaforma.
Tematiche
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Rappresentazione lineare della flessibilità (riduzione modale, Component Mode Synthesis, metodo di Craig-Bampton) e relativi limiti di applicazione.
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La rappresentazione non lineare della flessibilità (full flex technology).
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La Multi-Flexible-Body-Dynamics di RecurDyn.
Modalità di Iscrizione
L'evento è gratuito: per partecipare è necessario iscriversi.
Si utilizza una piattaforma web (GoToWebinar), che non richiede installazione di software in locale.
È possibile partecipare alla sessione tramite: MAC, PC o un qualsiasi dispositivo mobile.
L'utente registrato riceverà all'indirizzo di posta indicato, il link e le credenziali per poter partecipare.
È possibile porre domande e partecipare al dibattito tramite la chat.
Successivamente si potrà rivedere la registrazione di questa, e delle altre nostre iniziative, accedendo all'area Media Center del nostro sito o al nostro canale YouTube.
16 Dicembre ore 15.00
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